I Preludi per chitarra della pianista-compositrice brasiliana Lina Pires de Campos (1918-2003) sono in tutto quattro. Tre pubblicati nel 1975 da Musicália e uno nel 1985 da Musimed. Li ho letti (in realtà li ho letteralmente divorati!) nei giorni appena trascorsi e sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla capacità dell’autrice di modellare a piacere semplici ma efficaci meccanismi armonici, quasi giocattoli, su una caratterizzante linea melodica, peculiarità della sua intera produzione.
La produzione per chitarra della Pires de Campos è composta dalle seguenti opere:
- Introdução [a Ponteio E Toccatina]
- Ponteio E Toccatina (1978)
- Mazurka N.1 (Trascrizione per chitarra di A. Scupinari)
- Por Você… Chorei (Valsa) (Trascrizione per chitarra di D. Semenzato)
- Prelúdios (I – II – III)
- Preludio IV
- Sonhei Com Você (Trascrizione per chitarra di A. Sinópoli)
- 7 Variações Sobre o tema «Mucama Bonita» (per chitarra e orchestra)
Il suo nome da nubile era Lina Del Vecchio, figlia di Angelo Del Vecchio, proprietario della fabbrica di chitarre. Era una delle più grandi insegnanti di pianoforte del Brasile. Magdalena Tagliaferro, quando aveva già una certa età, aprì la sua scuola in Brasile e Lina era quella che si occupava quotidianamente dell’insegnamento, preparando gli studenti a suonare per la Tagliaferro. Ha avuto grandi studenti, tra cui Caio Pagano.
Il chitarrista brasiliano Fabio Zanon mi mette a parte di un aneddoto: Lina amava ascoltare Andrés Segovia perché suonava sempre in modo molto espressivo e con l’esecuzione arpeggiata degli accordi.
In anteprima per i lettori di questo blog, ecco il Preludio No.2