Quando nel corso dello scorso autunno terminai la stesura delle sedici piccole composizioni scritte per il monologo “Viaggio in Sardegna” dell’attrice sassarese Stefania Masala, la dedicataria di questi acquerelli, la chitarrista algherese Maria Luciani mi inviò in poche settimane le prime registrazioni di due pagine. Una di queste era “Terra e Memoria”, che è possibile ascoltare da qui:
Kevin Swierkosz-Lenart, autore della Suite “Omaggio a Giuseppe Biasi”, nell’arco di pochi giorni dall’ascolto scrisse un breve ciclo di variazioni (sei, per la precisione) basate proprio su questo tema. Oltre alla linearità del tema, un elemento ispirante che ha stimolato Lenart alla stesura delle variazioni fu la dicitura “Come un campanile lontano” posta all’inizio della composizione, da qui il titolo “Innedda innedda” lettaralmente traducibile con “Molto lontano” o “Lontano, lontano”.
Nei giorni trascorsi ho registrato la composizione di Lenart e d’accordo con il compositore ho deciso di farla ascoltare in anteprima ai lettori di questo blog. La sequenza delle variazioni è la seguente:
- Variazione 1 – Lento, preludiando
- Variazione 2 – Muovendo appena
- Variazione 3 – Allegretto
- Variazione 4 – Aggraziato
- Variazione 5 – Vorticoso
- Variazione 6 – Malinconico
- Tema