Ulf Göran Åhslund (1939 – 2013) era un chitarrista educatore svedese che nel 1970 ideò una trasmissione televisiva dedicata all’insegnamento della chitarra partendo dai principi che adottava nella sua attività di didatta per la quale era molto conosciuto.
Nasce nel 1939 a Brunflo in Jämtland, nella contea di Östersund nel nord della Svezia. Tra il 1953 e il 1956 svolse prevalentemente una attività commerciale mentre tra il 1956 e il 1961 lavorò nelle miniere di ferro nel nord della Svezia: decisamente un background poco comune tra i musicisti.
In una intervista a a Robert Robertsson (il suo ex allievo) sul numero di Settembre del 2012 del magazine Gitarr och Luta, descrive alcuni elementi del suo comporre e del suo vivere quotidiano. Spiega che fu proprio un collega ed un saldatore, nelle miniere, che gli mostrarono per primi alcuni accordi sullo strumento a sei corde.
Negli Anni Sessanta Åhslund entrò in contatto con vari chitarristi come chitarristi Roland Bengtsson, Paul Gerrits, Per-Olof Johnson, Per-Olof Hedlund. Seguì vari corsi quindi si laureò in pedagogia musicale presso l’Ingesund Music College nel 1964.
Le sue doti di docente sono tutt’oggi vive in Svezia. Robert Robertsson scrive: “È soprattutto come insegnante che Ulf ha fatto la più grande impressione. La scuola chitarristica, in Svezia, in quegli anni, era quasi del tutto inesistente. Non era nei conservatori e nemmeno nelle scuole di musica municipali. Ulf è stata uno dei principali cardini della chitarra in Svezia: ha dato forma a dipartimenti di chitarra pedagogica presso lo Stockholm Music Institute e la Royal Academy of Music di Stoccolma e ha tenuto lezioni in una trasmissione televisiva svedese con circa 250mila studenti che lo seguivano da tutto il paese. I suoi manuali dedicati allo studio della chitarra erano molto conosciuti e sono stati tradotti in varie lingue.”
Nel corso dei suoi ultimi anni di vita Åhslund abbandonò quasi del tutto la chitarra per dedicarsi ad una vita da contadino, in costante contatto con la natura ed i suoi animali.
Alcuni giorni fa, nella mia quotidiana ricerca di musica per chitarra, ho scoperto la sua Suite di brevi composizioni derivate dalla musica popolare svedese.
La Suite è quasi interamente costruita su alcune cellule fondamentali della canzone popolare Limu Limu Lima
L’elaborazione del tema come qualsiasi sviluppo sono praticamente inesistenti. Tuttavia, sono rimasto incuriosito considerata la formazione da completo autodidatta dell’autore ed ho provato a dar voce alla composizione.
I movimenti sono i seguenti:
- Preludium (Preludio)
- Brudmarsch (Marcia della sposa)
- Brudvals (Valzer della sposa)
- Trollmors Vaggbisa (Ninna nanna della mamma dei troll)
- Postludium (Postludio)
(Grazie a Stef Webber per l’aiuto nella traduzione di vari termini)
Qui la mia interpretazione. Buon ascolto.