Nel corso delle settimane appena trascorse ho avuto la possibilità di leggere delle pagine per chitarra del compositore russo Juri Obiedov (1904 – 1979). Obiedov ha scritto questa musica intorno agli anni Sessanta e la stessa è stata pubblicata nella allora Unione Sovietica (URSS).
Più dettagliatamente, ho avuto modo di leggere la sua Partita per Chitarra (I. Chaconne; II. Rigodon; III. Aria; IV. Bourree), Improvisation, Canzona, A Musical Moment Intermezzo, Blues, Madrigal.
La sua musica, da quel che mi è stato detto, è stata eseguita raramente (per non dire quasi mai) per il fatto che, in quegli anni, (cit.) “pochissimi o nessun chitarrista dell’Unione Sovietica era in grado di suonare musica tanto complessa e articolata”
Le difficoltà ci sono, indubbiamente, ma sono tutte sormontabili. La musica è diretta e di facile ascolto eppure salta subito all’occhio la cura per la concezione polifonica dello strumento e le distanze che il compositore prende dai suoi contemporanei concentrati spesso ad insistere su melodie accompagnate.
Sto valutando l’inserimento di una o più pagine nel progetto discografico Russian Guitar Music (4 CD) le cui registrazioni sono giunte oramai al rush finale. I lettori di questo blog potranno ascoltare la registrazione di uno dei brani sopra elencati a breve.