[SESTA PUNTATA]
Il capitolo sesto di questo vademecum, è stato scritto nel giugno del 2015, a distanza di quasi due anni dalla stesura dei primi cinque. Lo scritto si è reso necessario per l’introduzione del nuovo sistema di deposito onLine. SGAE ha fatto un lavoro eccellente sotto tutti i punti di vista. Il nuovo sistema di deposito delle opere è compatibile con i tablet e mostra sensibili miglioramenti nella procedura.
Dalla nuova sezione denominata Socios EnLinea è possibile:
- Depositare nuove opere
- Consultare le opere depositate
- Accedere ai dati economici e fiscali in modo dettagliato e ordinato
- Consultare o scaricare le liquidazioni.
Non perdiamoci in chiacchiere e iniziamo.
Iniziamo col mettere nei vostri preferiti questo link > https://enlinea.sgae.es/SOCIOS/ Si tratta della nuova piattaforma online che ci consente di registrarci e di depositare nuove opere presso SGAE direttamente da internet.
La prima cosa da fare è creare un nuovo account.
Importante: se non avete ancora ricevuto la lettera (in forma cartacea) che conferma la vostra iscrizione alla SGAE e che comunica il vostro Codice Socio non potete proseguire. Considerate che il tempo necessario per ricevere la conferma dell’iscrizione non è quasi mai inferiore alle 8-10 settimane. Può aumentare a seconda del numero di richieste del periodo.
Accediamo a https://enlinea.sgae.es/SOCIOS/ e ci troveremo di fronte a questa pagina.
Fate clic sulla voce “Nuevo Usuario” (Nuovo Utente) e verremo collegati ad una pagina dove ci vengono chiesti due dati chiave per proseguire:
Nel campo Código de socio (Codice Socio) inserite il vostro Codice Socio specificato nella lettera (cartacea) che avete ricevuto. Ecco una copia di quella che ricevetti nel 2011:
La mia richiesta di iscrizione alla SGAE venne compilata ed inviata il 24 Marzo del 2011. Come vedete la data di risposta è 18 di Maggio. Lo comunico per evitare di inviare solleciti inutili.
Nel campo eMail, digitate il vostro indirizzo email quindi spuntate la voce “He leído y acepto la Política de privacidad y condiciones de uso del servicio”. Con questa azione dichiarate di accettare la politica legata alla privacy dell’applicazione online. Se volete leggerla fate clic sul link proposto.
A questo punto premete il pulsante verde sulla destra “Aceptar” (Accetto) e verrete redirezionati ad una pagina nella quale dovrebbero venir chiesti i seguenti dati:
- Indirizzo email
- Nome
- Cognome
- Tipo di documento di identità (io per lavoro ho il Passaporto quindi, dalla casella a discesa, ho selezionato Pasaporte. Se non avete il passaporto potete usare la vostra Carta di Identità emessa dal vostro comune. In questo caso dovete selezionare la voce Estranjero P.Fis (Straniero, Persona fisica) dall’elenco proposto.
- Numero del documento di identità (Il numero della vostra carta di identità)
- Data di nascita
Dico dovrebbero perché quando SGAE ha aggiornato la piattaforma di registrazione ero già iscritto al servizio e non potendo effettuare nuovamente la procedura di iscrizione alla sezione online non posso vedere altre videate della procedura. Ma non c’è da preoccuparsi. I dati dovrebbero essere quelli sopra elencati.
Prima di andare avanti verificate con attenzione i dati digitati e premete il pulsante “Aceptar“. Il sistema registrerà la vostra richiesta e nell’arco di alcuni giorni vi verrà inviata via email la password che, associata alla vostra email, vi consentirà di accedere alla sezione Socios enlínea. Attendete almeno una settimana e se non ricevete notizie contattate la SGAE da questo indirizzo email: sociosenred@sgae.es
Appena riceverete i dati di accesso consiglio caldamente di conservarli in un luogo sicuro.
La registrazione di un’opera
Se avete già ricevuto la password potete continuare a leggere questa Puntata. Farò uso dei miei dati di login per accedere e registrare una nuova opera.
Facciamo nuovamente clic sul link che ci da accesso all’applicazione online > https://enlinea.sgae.es/SOCIOS/
Verremo accolti da questa schermata:
Inserite la vostra email nel campo Usuario (Utente) e la password nel campo Contraseña (Parola di accesso). Inseriti i dati, dovete spuntare la casella sottostante “He leído y acepto la Política de privacidad y condiciones de uso del servicio” con la quale dichiarate di aver preso visione delle condizioni d’uso del servizio e fate clic sul pulsante verde “Iniciar Sesión”
Verrete accolti da una dashboard nella quale sono descritti sommariamente i vostri dati contabili e una serie di menù che consentono l’accesso a varie aree e funzionalità.
La sequenza di operazioni che segue descrive il deposito di una composizione di musica classica. Per questo motivo dal menù Registra tu Obras viene selezionata la voce Obra sinfónica
Naturalmente, chi desiderasse registrare altro genere di musica può fare riferimento ai generi musicali inclusi nella prima voce Obra musical o, a seconda della composizione, alle altre opzioni sottostanti.
Fatto clic sulla voce Obra sinfónica verrete indirizzati alla prima pagina che consente il deposito della vostra nuova opera alla SGAE. Prima di iniziare, in un messaggio evidenziato in celeste, SGAE fa notare che nel caso vi siano opere scritte da più compositori/autori è necessario scaricare, compilare e firmare un modello apposito in formato PDF.
Se non avete scritto da soli la composizione, fatelo subito e passate allo scanner il documento debitamente compilato e firmato da tutti i compositori/autori.
I campi che vanno compilati in questa prima pagina, sono intuitivi:
- Título (titolo dell’opera)
- Género (forma o tipo di composizione)
Ci sarebbero alcuni appunti da fare sulle modalità con cui sono elencate le voci di questo parametro: le formazioni sono mischiate alle forme ma da quello che so il parametro è puramente indicativo e non vincola in nessun modo il deposito dell’opera - Duración (Durata complessiva della composizione)
- Observaciones (Osservazioni di varia natura)
I primi tre campi sono obbligatori. Il quarto, Observaciones, è facoltativo. Una volta compilati i campi obbligatori, possiamo procedere nella compilazione delle altre tre pagine.
Fate clic sul tab Otros titulos
Possiamo specificare in questa sezione, eventuali altri titoli dell’opera. E’ utile nel caso in cui un titolo presenti accenti o simboli speciali sulle lettere: potete ad esempio scrivere il titolo usando solo le lettere dell’alfabeto senza accenti di alcun generr. So per certo che la SIAE, in fase di liquidazione, non paga i diritti agli autori delle opere elencate nel borderò se manca anche un solo articolo nel titolo o se il titolo presenta un errore in una sillaba.
Ecco, anche se non penso che la cosa accada anche con la SGAE, potete specificare in questa sezione dei titoli alternativi privandoli di articoli o, in caso di serie di lavori come Studi o Preludi, scrivendo solo il numero del preludio o solo il titolo.
Una volta decisi i titoli alternativi (non sono obbligatori, naturalmente) fate clic sul tab Derechohabientes
Verremo collegati ad una importante sezione nella quale andranno inseriti i dati del compositore o dei compositori.
Prima di passare alla compilazione di questi campi, concentriamoci sul box informativo che compare nel tab. La prima riga dice
Si conoces el intérprete de la obra, por favor, detállalo (Sólo en el caso de que el nombre sea distinto al autor o compositor que figura)
letteralmente
Se conosci l’interprete dell’opera, per favore, specificalo (solo nel caso in cui non si tratti del compositore)
Ho fatto delle ricerche su questo parametro e non ho trovato motivazioni in qualche modo legate al deposito. La mia ricerca non è ancora completata ma credo di aver capito che si tratta solo di un parametro di natura statistica.
La seconda riga invece descrive un elemento importante, ossia, le modalità con cui SGAE riconosce la percentuale ad arrangiatori e/o adattatori di musica già depositata.
Según el Reglamento SGAE, los porcentajes máximos que pueden otorgar al conjunto de arregladores y/o adaptadores es como máximo el 16,66% del conjunto de derechos de autor de la obra protegida.
Ovvero
Secondo il regolamento SGAE la percentuale massima che gli arrangiatori possono ottenere da un arrangiamento di musica già depositata è il 16,66%
Nel caso si stia depositando quindi una trascrizione (per esempio) occorrerà compilare questa sezione specificando il Compositore e l’Arrangiatore. Maggiori informazioni sulle modalità do compilazione delle percentuali sono descritte dettagliatamente nella Quarta Puntata di questo Vademecum
Procediamo depositando un’opera di cui si è al 100% detentori dei diritti di autore.
Dalla colonna “Profesión” selezionate Compositor (Compositore) mentre dalla colonna Nombre Completo (Nominativo completo) selezionate il vostro nome.
Per un motivo a me sconosciuto (credo si tratti di un piccolo bug della applicazione) il Codice Socio non viene mostrato.
Sulla destra, la colonna % Derechos (Percentuale dei diritti) specificate 100.
(Nota bene: l’immagine sottostante riporta 100% ma occorre specificare solo il numero senza il simbolo di percentuale)
Nel caso di altri autori, fate clic sull’icona Añadir derechohabiente (Aggiungi titolare dei diritti di autore) e compilate la nuova riga.
Tenete conto che, ovviamente, in caso di più autori il totale della colonna % Derechos non dovrà mai superare il 100% e che gli autori devono tutti essere iscritti alla SGAE.
Terminata la compilazione, fate clic sul tab Ficheros adjuntos che ci porta all’ultima parte della procedura di deposito online dell’opera.
I documenti che vengono spuntati di default sono legati alle vostre precedenti dichiarazioni. Se siete gli unici autori dell’opera, vedrete, come me, spuntata solo la richiesta della partitura.
Andiamo con ordine, leggendo per prima cosa le due righe del box informativo di questo tab.
La prima dice
Debe incluir al menos la partitura o el fichero de audio y, en caso de coautorías, el Impreso SGAE de declaración de obra escaneado, cumplimentado y firmado por todos los autores.
Ossia
Devi includere almeno la partitura o il file audio dell’opera e, in caso di opere scritte da più compositori il Modello SGAE di Dichiarazione dell’Opera scansionato, compilato e firmato da tutti gli autori
Il Modello SGAE a cui si riferisce la prima riga del box è quello di cui abbiamo parlato più sopra.
La seconda riga riguarda invece dettagli tecnici di invio. Ci viene comunicato che la dimensione massima del materia da inviare è di 20MB e che nel caso stessimo inviando un file video di opere coreografiche, è sufficiente una sinossi della coreografia.
Nel caso del deposito di una singola opera, quindi, è sufficiente inviare la partitura o il file audio. Io consiglio caldamente, naturalmente, l’invio della partitura. In basso a destra trovate il pulsante Scegli File che vi consente di caricare il file PDF della partitura dell’opera che volete depositare.
Fateci clic, selezionate il PDF dal vostro hard disk.
A questo punto, le operazioni sono concluse; fate clic sul pulsante verde Aceptar in fondo alla paginae vi verrà mostrato un box informativo nel quale sono riassunte le Cláusulas de aceptación por el uso del servicio (Clausole di accettazione del servizio). Per poter depositare l’opera è obbligatorio accettare queste clausole nelle quali dichiarate la vostra responsabilità nella dichiarazione di paternità dell’opera, il vostro obbligo a segnalare ogni modifica di titolarità dei diritti di autore e l’esonero di SGAE da ogni comunicazione mendace.
Fate clic sul pulsante a destra per procedere
Vi verrà mostrato per pochi secondo un messaggio che comunica il salvataggio dei dati
Quindi, se avete fatto tutto correttamente, il messaggio finale che comunica che o dati sono stati salvati correttamente.
Se volete depositare una nuova opera fate clic su Nueva Obra altrimenti su Volver.
Per verificare lo stato di deposito delle vostre opere, la procedura è semplice. Tornate alla Home Page di Socios Enlinea e fate clic sul menù Registra tu Obras > Estado de tus registros
Vi verrà mostrato il riepilogo delle opere depositate. Nel caso di un’opera appena depositata, lo stato sarà En trámite che indica uno stato ancora da verificare e confermare. Nel caso di opere già depositate e accettate, lo stato sarà Aceptada.
In un lasso di tempo che va dai 15 ai 30 giorni riceverete via email un documento PDF che certifica il deposito dell’opera.
Attenzione. Molto importante.
Dal 1° Gennaio 2016 SGAE chiede agli iscritti che provengono dall’estero una Certificazione di Residenza Fiscale per evitare la doppia tassazione dei diritti di autore. Ho scritto un post specifico qui. Senza questo documento SGAE non può liquidare i vostri diritti di autore.
Per ogni ulteriore chiarimento o se avete suggerimenti per migliorare questo Vademecum, inviate un messaggio in risposta ad una delle puntate. Per favore, non inviate messaggi privati o usando il sistema di Contatto del sito web per chiedere informazioni o istruzioni in merito alla registrazione SGAE.
Ciao! Grazie per questo post ben fatto ed interessantissimo. Ho una domanda da porti. Sono iscritto in siae dove ho depositato un paio di pezzi come autore, con un editore.Posso comunque iscrivermi alla sgae per depositare altri pezzi (non quelli già in siae)? Grazie mille!
Non vedo perché no. Anche se, detto tra di noi, non capisco perché mantenere le altre opere in SIAE e continuare a pagare annualmente cifre inspiegabili.
sALVE! Il diritto d’autore è indubbiamente tutelato, ma per quanto riguarda lo sfruttamento economico? Posso depositare un brano presso la SGAE e poi registrarlo e pubblicarlo in Italia? Come funzione per la compilazione dei borderò?
Il lato economico è consultabile direttamente dal proprio pannello di amministrazione. Per la pubblicazione non hai vincoli, ci mancherebbe altro. Il tuo editore può essere italiano, francese, tedesco, americano: non fa differenza.
I Borderò vengono regolarmente compilati. La SIAE è sempre la società incaricata (ancora per poco, fino a 200 persone in sala) a incassare i diritti. Quelli relativi alle opere registrate presso altre società verranno girati.
SGAE mette a disposizione anche la possibilità di segnalare concerti dove la musica registrata è stata suonata. Un buon modo per “marcare stretto” le operazioni (specialmente quelle SIAE, che non sempre sono cristalline) di versamento delle quote dei diritti.
Grazie mille per la risposta rapida :) Quindi possono essere stampati miei brani su un cd in italia, e poi la SIAE provvederà a girare alla SGAE i soldi per lo sfruttamento dell’opera protetta da diritto d’autore (immagino trattenendo una parte) e infine la SGAE pagherà me?
Il funzionamento è proprio questo. Tutto, ovviamente, dipenderà dai modi in cui il CD verrà stampato e distribuito.
Per rendere la cosa più facile puoi essere tu a segnalare alla stessa SGAE chi sta suonando la tua musica e in quali modi.
Ciao! Ho una questione da porti (forse sciocca).
L’escamotage SGAE invece di SIAE è utilizzabile anche per il deposito di testi teatrali? Chiaramente in lingua italiana. Hai qualche info a riguardo?
Grazie mille. I tuoi post sulla questione sono un faro!
Ciao Joele. Tengo a precisare che non si tratta di un “escamotage” ma di un nostro diritto, quello di scegliere, in quanto cittadini Europei. La SGAE è solo una delle possibilità extra-SIAE che non conosciamo o, meglio, che non ci fanno conoscere.
Certo, la SGAE copre i diritti di autore proprio come fa la SIAE quindi anche per i testi teatrali. Sarà tua cura inviarli al momento del deposito.
Ciao Cristiano, finalmente ho ricevuto il codice socio e ho attivato il mio profilo. Ci ho navigato un po’, ma non ho capito come fare la segnalazione che la propria musica verrà eseguita in una determinata data. Si può fare via SSI oppure solo spedendo il document tramite raccomandata?
Ciao Carlo,
la segnalazione che la propria musica verrà eseguita è, naturalmente, compito degli interpreti e/o degli enti che organizzano la manifestazione.
A questo è possibile aggiungere la possibilità di segnalare direttamente una esecuzione della tua musica (già depositata) da questa pagina:
http://www.sgae.es/socios/musica/gestiona-tus-derechos/notifica-tus-conciertos/
Ciao Cristiano,sono arrivato qui tramite il tuo bellissimo articolo sulla siae ( allucinante questo paese ) . Volevo solo un informazione perchè anche io ho intenzione di cancellarmi come autore/compositore..in pratica sono iscritto dal 1995 come autore e dal 2006 come compositore,suonavo in una band emergente e abbiamo fatto un paio di dischi firmando i brani in 4 in modo da dividere i proventi siae in parti uguali..due anni fa sono uscito dalla band per incompatibilita mia con una nuova produzione artistica e volevo sapere se uscendo dalla siae e iscrivendomi alla sgae devo ridepositare tutti i brani che ho cofirmato con i membri della mia ex-band e quindi trovare le quote per ogni brano depositato..ultima cosa un volta iscritto alla sgae i diritti come vengono calcolati,sempre tramite bordero siae? Cioè utilizzando la posizione sgae invece di quella siae,oppure bisogna compilare un bordero sgae? Grazie in anticipo e ancora complimenti per il tuo articolo!
Quello che descrivi è un caso non facile. Se i membri del gruppo sono tutti d’accordo la cosa da fare è effettuare una disdetta alla SIAE e ri-depositare tutti i brani alla SGAE (la prima operazione è molto più lunga della seconda!).
Per quel che concerne i borderò, in Italia, è la SIAE che deve ritirare le quote per poi girarle alla società a cui sei/siete iscritto/i.
La cosa migliore da fare, come ho già suggerito in più di una occasione, ad ogni esecuzione di un vostro brano segnalate l’avvenuta performance/concerto direttamente alla SGAE da questa pagina:
http://www.sgae.es/socios/musica/gestiona-tus-derechos/notifica-tus-conciertos/
Così, tanto per metterlo noi, stavolta, il sale sulla coda a chi deve fare il suo lavoro, no?
Grazie per la risposta Cristiano,e mettiamo il caso che a cancellarmi sia soltanto io,perchè magari agli altri non va di cancellarsi..significherebbe che potrei ridepositare i brani di cui detengo solo il 100% delle quote giusto e perderei chiaramente i 25/100 ad esempio su tutte le altre opere…e quelle quote perse a chi vanno? mistero!
No, è semplice: dei brani di cui non detieni il 100% dei diritti, dovrai sì, depositarli nuovamente e poi dichiarare che la tua percentuale è del 25%.
Naturalmente devi prima completare le dimissioni dalla SIAE e – per sicurezza – farti rilasciare un documento che lo attesti in modo da poterlo inoltrare alla SGAE. Il restante 75% rimane alla SIAE e quindi ai tuoi ex-colleghi.
Ciao Cristiano, visto che sono minorenne e devo far inscrivere un genitore, devo far spuntare la casella “autore” oppure “erede” ?
Se sei minorenne devi far registrare alla SGAE uno dei tuoi genitori o tutori o il contratto non è valido.
Benissimo, quindi devo far risultare loro “autori”?
Sì. Deve essere uno di loro ad essere iscritto alla SGAE e ad avere il 100% dei diritti.
Ciao Cristiano, ti ringrazio nuovamente per questo tutorial, ora anch’io sono socio Sgae. Avrei però una domanda. Non ho ben capito a che cosa serva, sul profilo online (SSI), la voce “pendiente de comunicacion publica”. Se un mio brano fosse stato eseguito ma NON dichiarato sul borderò della Siae (come mi è appena successo) devo inviare una reclamazione alla SGAE tramite quella voce oppure devo ricorrere a mezzi legali?
Grazie!
Effettua immediatamente una segnalazione alla SGAE comunicando l’esecuzione della tua opera.
Usa il modello e le modalità indicate qui:
http://www.sgae.es/socios/musica/gestiona-tus-derechos/notifica-tus-conciertos/
Ma cosa dovrei fare? Si può fare online o devo spedire una raccomandata che arriverebbe dopo 8 giorni? non è che la gestion de reclamaciones c’entra qualcosa?
Io ho fatto tutto con una raccomandata.
Ciao Cristiano,
Grazie a questo post ora sono anch’io iscritto alla SGAE, ti ringrazio quindi enormemente.
Scusa se sono un po’ duro d’orecchi ma ancora non mi è chiaro bene tutto il giro… approfitto quindi per farti qualche domanda:
1. Dovendo inviare delle tracce demo a varie etichette, se volessi tutelarmi depositando prima i brani in SGAE, la cosa creerebbe problemi nel momento in cui l’editore volesse aggiungere la sua quota di diritti? In questo caso il brano andrebbe depositato di nuovo?
2. La mia situazione attuale è che come molti non ho più pagato la SIAE e quindi credo di non essere più iscritto. Mettiamo il caso che ci sia un editore che mi richieda che un certo brano (non depositato) debba essere depositato in SIAE aggiungendo ovviamente la sua quota. Qualcuno mi parlò di un certo codice internazionale che (essendo iscritto alla SGAE) dovrei avere e che è possibile inserire nel modulo della SIAE per la registrazione dell’opera. Potresti chiarirmi questa cosa?
3. Nel caso debba suonare in un pub, il proprietario deve compilare il borderò e metterci il mio codice socio SGAE? Deve precisare che sono iscritto SGAE? E poi lui paga la SIAE che poi paga me?
4. Diciamo che qualcuno volesse suonare un mio pezzo in una sfilata a Cuba… funziona nello stesso modo? Devono compilare qualche modulo internazionale?
E’ tutto, grazie :D
1) Una volta depositato il brano è protetto e quindi gestibile anche per le quote dei diritti. Il tuo editore contatterà la SIAE italiana che a sua volta vedrà la registrazione SGAE del tuo brano. Il mio editore, per esempio, prima di mandare in stampa la mia musica mi fa compilare l’apposito modulo nel quale dichiaro la registrazione in SGAE dell’opera e il mio codice socio.
2) E’ ciò che ti ho detto sopra. Una volta iscritto avrai il tuo codice SGAE che potrai e dovrai usare ogni volta che il tuo editore manderà in stampa una tua composizione
3) Il proprietario del Pub deve compilare il borderò SIAE, regolarmente. La SIAE deve girare la tua quota alla SGAE per la parte che ti spetta.
4) Il modello da compilare è quello che ogni nazione che protegge i diritti di autore usa. Una volta che l’ente preposto alla raccolta dei diritti riceve la quota, girerà alla SGAE quella che ti spetta.
Spero di esserti stato utile e scusami per il ritardo della risposta. Faccio quello che posso.
Ciao Cristiano, inutile dirci che ci hai aperto gli occhi! graziee…volevo chiederti, io ho da poco una etichetta discografica indipendente, ma di quelle diciamo “virtuali”, che posso esistere anche senza essere iscritto alla SIAE perchè sei tutelato dall’azienda di distribuzione che ti permette di fare cio’ ed essere presente nei vari digital stores, produco anche brani di genere elettronico, quindi mi chiedevo, oltre a potermi registrare come autore dei miei brani, per riscuotere le edizioni delle ipotetiche messe in onda dei brani dei miei ragazzi, posso iscrivermi anche come editore? devo fare due registrazioni diverse? come funziona? grazie mille.
Ciao Francesco,
mi sono occupato principalmente dell’iscrizione alla SGAE in qualità di compositore o autore. Non ho studiato le problematiche inerenti l’iscrizione di un editore o un distributore.
A rigor di logica direi che se sei autore dei tuoi brani hai la libertà di distribuirli come tu preferisci. Ricorda solo che se lo fai sul territorio italiano è comunque obbligatorio il bollino SIAE.
Se riesci ad avere informazioni dettagliate sul tuo problema saresti così gentile da condividerle con gli altri iscritti al blog, in risposta a questa conversazione?
Mi spiace non poterti essere utile.
Ciao Cristiano, dopo la registrazione mi è arrivata l’ email con il CODICE SGAE composto da 8 cifre, mentre nel momento in cui vado a fare la registrazione online, il campo di inserimento “CODICE SOCIO SGAE” presenta solo 6 cifre. Come è possibile? Sono la stessa cosa? Grazie
Ciao Carmelo. Ti confermo che il Codice SGAE è composto da 6 cifre, non 8.
Cerchiamo di capire dove sta l’inghippo.
Per “registrazione” intendi iscrizione alla SGAE? Il Codice SGAE ti viene comunicato per iscritto e via posta. Ti riferisci forse all’area protetta per la gestione online del tuo account?
Dopo essermi registrato, seguendo la tua guida e quindi avendo spedito le varie carte, ho ricevuto una email dove mi confermano la registrazione di un brano, e questo presenta un codice sgae di 8 cifre. Ora io vorrei registarmi al sito sgae per mandare altri brani, quindi da quello che ho capito, devo aspettare che mi arrivi per POSTA il codice sgae da 6 cifre da utilizzare? Ma il problema e’ che mi hanno risposto dicendo che il 24 aprile avrebbero fatto il “consiglio” e dopo 20 giorni mi sarebbe arrivato tutto, pero’ mi e’ arrivata solo l email. Mi devo preoccupare? Grazie
Preoccuparsi non è il caso. Probabilmente si tratta di un carico di lavoro straordinario.
24 Aprile è un mese fa. 20 giorni significa che sono fuori tempo di 10-12 giorni. Direi di attendere ancora qualche giorno poi contattarli direttamente.