Nella posta di oggi ho trovato un plico proveniente dalla Spagna: i miei primi diritti di autore che arrivano dalla SGAE, pronti per essere pagati. Nel plico è già inclusa la fattura che dovrei rispedire anche via email debitamente firmata ma, volendo, posso accedere al mio profilo sul sito internet della SGAE dedicato agli autori e generarne una in PDF da inoltrare automaticamente al reparto contabilità.
Strabuzzo gli occhi perché ovviamente la cifra è piccola ma è un grande, no, enorme segno di efficienza.
Ci avevo visto giusto, signori.
Chi volesse diventare socio della SGAE per vedere i propri diritti di autore protetti in tutto il mondo al prezzo pagato una tantum di una pizza e una bibita può farlo seguendo questo vademecum che in due anni ha generato un traffico imponente su questo blog.