[SECONDA PUNTATA]
Continuo la stesura del mio personale Vademecum per l’iscrizione alla SGAE spagnola per la protezione dei diritti di autore delle proprie opere. In questa seconda puntata mi occuperò di descrivervi la procedura per diventare Socio SGAE e avere quindi la possibilità di registrare e proteggere le vostre opere.
La prima operazione dal fare è collegarsi al sito della SGAE ed in particolare alla pagina “Hazte Socio” (letteralmente “Diventa un socio“). Il link diretto è questo: http://www.sgae.es/es-es/sitepages/corp-haztesocio.aspx
Per poter diventare Socio Autore della Sgae occorre compilare TUTTO IN MAIUSCOLO il documento “Solicitud de ingreso” (“Domanda di ammissione“). Si tratta di un PDF da scaricare, compilare e infine stampare, che si divide in due sezioni principali:
- “Solicitud de Incorporación a SGAE” (Richiesta di iscrizione alla SGAE)
- “Contrato de gestión” (Contratto)
In questa seconda puntata verranno descritti i dettagli e le modalità di compilazione della “Solicitud de Incorporación a SGAE”
Ecco l’immagine in bianco della prima pagina del modello:
Niente panico. E’ più facile di quel che sembra. Posizionate il mouse sulle righe e iniziate a compilare. La prima pagina riguarda i dati anagrafici incluso cognome, nome, sesso, domicilio eccetera. Se non parlate fluentemente lo spagnolo o l’inglese, vi sconsiglio di fornire un numero di telefono ma di inserire solo l’email. Un’altra cosa, a scanso di equivoci, compilate sia il blocco DOMICILIO POSTAL che DOMICILIO FISCAL anche se corrispondono. Se avete una partita IVA potete inserirla nell’apposito spazio. Ripeto: usate solo IL MAIUSCOLO PER COMPILARE L’INTERO MODULO.
Procediamo con la compilazione dei dati professionali, subito sotto quelli anagrafici. Questo Vademecum è scritto pensando ad un compositore di musica classica. Se scrivete musica di altri generi spuntate quelli appositi nel modello. Attenzione: fate una scelta. Non indicateli tutti ma solo quelli che vi interessano. Per i compositori di musica classica, la spunta va sulla voce “Sinfonica“
Ecco l’immagine dal modello:
Nello stesso spazio, se siete anche interpreti (non obbligatoriamente della musica che intendete depositare presso la SGAE), spuntate la voce “¿Además de autor es Vd. intérprete?” (“Oltre che autore, lei è anche inteprete?”) ed indicate il vostro nome e cognome nella casella “Nombre artístico” (“Nome artistico”)
A pagina 3 compiliamo i dati amministrativi. Anche qui, è facile: basta mettere la spunta sulla quarta voce a sinistra “Compositor (obras musicales, dramático-musicales, coreográficas y audiovisuales)“
Subito sotto vi consiglio di specificare “Castellano” per la ricezione delle informazioni SGAE.
Sotto i dati amministrativi, abbiamo la modalità con cui la SGAE vi pagherà i diritti. Innanzitutto specificate in quale modo volete che la SGAE vi comunichi gli estratti conto. Vi consiglio la consultazione personale via web, risparmiamo lo spreco di carta e inutili costi. La SGAE, successivamente, vi fornirà userID e Password e potrete visionare il vostro conto quando lo vorrete.
Quindi, alla voce “Formato de liquidación de derechos” (“Modalità del pagamento dei diritti“) spuntate “Consulta Internet“
Per quanto riguarda la Forma de Cobro (“Forma di pagamento”) anche se non sono un amante delle transazioni elettroniche tra banche (tutt’altro!) consiglio caldamente l’uso del bonifico bancario. Anche perché l’alternativa è l’invio di un assegno per posta e, sapete meglio di me che cosa significhi – in termini di costo – depositare un assegno estero nelle banche italiane! Se non avete un conto bancario (o Postale: da qualche anno le Poste Italiane consentono la ricezione di bonifici e hanno un codice IBAN proprio come quello delle banche) siete costretti a optare per l’assegno ma non è una buona soluzione.
Quindi, alla voce “Forma de Cobro” preferite quindi il Bonifico Bancario e spuntate ” Transferencia“
Passiamo quindi ad indicare le coordinate del conto bancario su cui volete ricevere i vostri diritti di autore.
Ignorate il primo blocco (destinato ai correntisti spagnoli) e compilate il blocco che segue indicando, di seguito i dati della vostra banca e cioè:
– Nome della banca
– Indirizzo completo di numero civico e CAP
– Città
– Titolare del conto (che deve essere obbligatoriamente lo stesso nome e cognome indicato nella parte anagrafica)
– Numero del conto
– Codice SWIFT
– Codice IBAN
Ignorate i codici CLABE e ABA.
Il codice Swift (fondamentale per le operazioni da e per l’estero) e tutti gli altri dati sono reperibili presso la filiale della vostra banca o, se siete correntisti BNL, direttamente sulla pagina principale dell’HomeBanking.
Subito sotto avete una serie di allegati (dovete includerli tutti) che sono:
– La registrazione di una nuova opera presso la SGAE
– Due esemplari del Contratto di Gestione con data e firma
– Fotocopia del documento di identità
– La copia di un programma di sala o di un disco che include la vostra opera già eseguita che dimostri la vostra condizione di autore
– Una fotografia formato tessera. Parleremo dettagliatamente dei primi due allegati nella prossima puntata di questo Vademecum. Nel frattempo potete iniziare a preparare gli altri tre.
Infine, nella pagina che segue, spuntate la prima parte del testo. Così facendo state dichiarando di non far parte del direttivo e di non essere impiegato presso la SGAE o in società a questa collegate.
Ignorate la seconda parte e, in fondo alla pagina inserite la località (En…) la data (Fecha…) e la vostra firma leggibile nel box subito a destra.
Per ogni ulteriore chiarimento o se avete suggerimenti per migliorare questo Vademecum, inviate un messaggio in risposta ad una delle puntate. Per favore, non inviate messaggi privati o usando il sistema di Contatto del sito web per chiedere informazioni o istruzioni in merito alla registrazione SGAE.
Ciao Cristiano,
innanzitutto complimenti per l’ottimo lavoro!
Vorrei chiederti se sai darmi un’informazione aggiuntiva. Il mio conto corrente è cointestato, e poiché aprirne un altro comporta varie spese (anche perché sono uno studente e non lavoro) pensavo di fare una carta prepagata con codice IBAN con la quale è possibile fare e ricevere bonifici dall’estero. Il modulo di iscrizione richiede tuttavia il numero di conto. non riesco a capire se basta fornire l’IBAN…
Grazie in anticipo,
Francesco.
Ciao,
innanzitutto ti faccio i miei vivissimi complimenti per l’ottima guida da te realizzata, mi è stata molto utile.
Vorrei farti una domanda:
nel campo “¿Además de autor es Vd. intérprete?” (“Oltre che autore, lei è anche inteprete?”) dici di indicare il proprio nome e cognome nella casella “Nombre artístico” (“Nome artistico”), ma in realtà proprio perchè si tratta di un nome artistico, non va indicato il nome d’arte con cui l’autore si presenta?
Io ad esempio sono un DJ e produttore musicale emergente, e in questo campo ci ho messo il mio nome d’arte. Va bene lo stesso o potrei avere problemi?
Mi rispondo da solo: dato che la domanda era già stata posta e vi è stata fornita esauriente risposta, a questo punto la risposta alla mia domanda è un ovvio “si”. :-)
ciao cristiano mi chiamo davide e faccio il dj.
Ho letto il blog riguardante la sgae e ti volevo dire se la procedura da te descritta riguarda anche i dj.
Grazie mille e complimenti per il blog Emoticon grin
Ciao Davide,
la procedura è valida per qualsiasi genere musicale e qualsiasi deposito destinato ad essere protetto.
A me servirebbe per pagare i diritti delle canzoni che passo durante le serate che, ovviamente, non sono pezzi miei.
Quindi anche in questo caso devo sempre andare alla sezione “Hazte Socio – Como autor” e seguire il tuo stesso iter? Grazie.
Non ho capito, Davide. L’iscrizione alla SGAE serve agli autori non agli interpreti.
Puoi spiegarti meglio, per favore?
Hai ragione, cercherò di spiegarmi meglio. Allora altri miei colleghi dj mi hanno detto che hanno avuto multe da parte della siae perchè non erano iscritti. Io non sapevo che si dovesse fare un’iscrizione proprio perchè so che i dj (non proprio tutti ovviamente) passano musica di altri. Informandomi un po’ ho scoperto che effettivamente anche chi sta dietro la console deve pagare i diritti SIAE (mi sembra che i costi coprono 200 canzoni che il discjoker potrà passare, ma non ne sono certo).
Leggendo e rileggendo il tuo percorso per l’iscrizione alla SGAE ho notato che ci sono, effettivamente, diversi punti che non posso compilare perchè credo che non riguardano il mio caso, ad esempio: “copia di un programma di sala o disco che include la vostra opera…” e tutta la parte che riguarda la “declaracion de obra”, dove però compare ad un certo punto la voce “interprete”.
A tale proposito cosa mi consigli di fare?
Il percorso che dovrei seguire non è lo stesso tuo? Basta non compilare tutte le voci che riguardano la “composizione”? Oppure basta semplicemente specificare che sono “interprete”?
Spero di essere stato chiaro. Grazie in ogni caso per le risposte.
Il tuo non è un ruolo di compositore.
Utilizzando musica di altri e lavorando in italia, è necessario pagare i diritti di autore alla SIAE ma dovrebbe essere un problema del gestore del locale per cui lavori.
In pratica chi ti interpella deve:
– chiedere innanzitutto autorizzazione alla SIAE prima della tua performance;
– farti compilare il borderò a fine serata dove scriverai titoli e autori delle musiche di cui hai fatto uso;
– pagare i diritti di autore.
Conosco bene la materia dal punto di vista dell’interprete/i di musica classica ma il mondo dei DJ è molto diverso. Molto dipende dagli accordi preliminari presi con chi ti dà l’incarico.
Ciao Cristiano.
Ho letto le varie puntate riguardanti l’iscrizione alla Sgae spagnola.
Ma non sono riuscito a vedere dove trattano l’argomento del trasferimento di tutto il mio repertorio (Siae) alla Sgae.
Forse ho letto con troppa fretta. Mi sai dire niente a riguardo?
Grazie e ciao.
Adriano
Ciao Adriano.
La procedura che devi seguire per portare l’intero repertorio dalla SIAE alla SGAE è teoricamente semplice.
1. Prima devi dare le dimissioni usando i moduli che trovi in questa pagina e spedendoli via raccomandata A/R o PEC (non usare altri sistemi);
2. Effettuare l’iscrizione alla SGAE usando il vademecum che ho pubblicato su questo sito internet;
3. Infine, attendere l’1 Gennaio dell’anno successivo alla presentazione delle dimissioni e procedere alla registrazione dei singoli brani con l’ausilio del sistema online di SGAE.