Ho da sempre provato un fascino particolare per tutto ciò che ha a che vedere con il tempo, i paradossi temporali e soprattutto con la possibilità di comunicare con un io del futuro.
Il 18 Maggio del 1993, tra pochi giorni 20 anni fa tondi tondi, prima di compiere 18 anni, scrissi al Cristiano di oggi alcune pagine su una lettera-diario.
Cristina, la persona con cui condivido oggi la mia vita, è testimone di questo perché nell’Agosto dello stesso anno abbiamo deciso di stare insieme e dopo pochi mesi ho raccontato lei di questa lettera/diario al Cristiano 38enne.
Il mio io di 20 anni fa ha sigillato tutto in una piccola scatola e con del nastro per pacchi e ci ha appiccicato sopra un paio di etichette bianche sulle quali ha scritto “Do Not Open Until 19 05 2013” ossia “Non aprire fino al 19 Maggio del 2013”. Il mio io non ancora 18enne ha scritto di ricordi, episodi, pensieri e soprattutto previsioni su ciò che avrei potuto e voluto fare. Di che cosa avevo in mente e di che cosa ero capace.
Tra poco più di una settimana, a distanza di 20 anni, aprirò questa casereccia time-capsule sigillata prima della banda larga e mentre si usava Windows 3.1; l’anno in cui Codice d’Onore vinse l’oscar e divoravo i romanzi di King, Barker e Cook. E Seguivo il Milan (ebbene sì!).
E giravo con gli autobus.
Prima di conoscere Angelo Gilardino.
E di imparare a cucinare.
Prima del diploma di Scuola Superiore. E dell’abbandono dell’università.
Prima di iniziare a partecipare ai concorsi (cosa che è durata pochi anni).
Prima della fondazione della Associazione Musicare.
E persino prima del diploma di chitarra.
Insomma, fremo di curiosità.
La lettera-diario, come già detto, è scritta su un quaderno. Girandolo e capovolgendolo si trova una sezione particolare dedicata a “COME POTREBBE ESSERE ADESSO LA TUA VITA?”
E’ la parte di più interessante della Time Capsule.
Ne pubblicherò i contenuti nei prossimi giorni.