Sono felice di annunciare che oggi 3 settembre 2024 la casa editrice canadese Les Productions d’OZ ha pubblicato la composizione A Night’s Tale del compositore piemontese Alfredo Franco (1967), composizione della quale ho avuto il piacere di curare la revisione e la diteggiatura.
Il brano è parte integrante della release discografica “Alfredo Franco Music for Guitar” che pochi mesi fa Brilliant Classics ha lanciato sul mercato.
Così descrive la composizione il suo autore:
Il concetto che ne è alla base è quello del sogno.
La prima sezione, Dreaming, di carattere statico e meditativo, è ulteriormente suddivisa in più parti, che, guardando ai processi alogici di narrazione onirica, presentano oltre al tema iniziale, delle brevi melodie di carattere lirico/melancolico, pronte ad interrompersi prima di giungere ad un possibile sviluppo, per lasciar spazio ad ulteriori suggestioni.
I brevi temi vengono riproposti più volte, anche nella sezione finale, che è una ripresa, condensata e variata della prima.
La sezione centrale, Nightmaring, ha viceversa un carattere fortemente contrastante con la precedente, ritmicamente marcata e ricercatamente percussiva, sardonica nella varietà di figurazioni impiegate nei diversi registri dello strumento.
Sezione tecnicamente intricata che domanda all’interprete la scelta di soluzioni adeguate, e che si chiude con una frenetica accumulazione di frammenti. La parte più perturbante del sogno.
[ENG]
The underlying concept is that of dreaming.
The first section, Dreaming, which is static and meditative in character, is further divided into several parts, which, looking at the processes of dream narrative, present, in addition to the initial theme, short melodies of lyrical/melancholic character, ready to interrupt before reaching a possible development, to leave room for further suggestions.
The short themes are repeated several times, including in the final section, which is a reprise, condensed and varied from the first.
By contrast, the middle section, Nightmaring, has a strongly contrasting character to the preceding one, rhythmically marked and searchingly percussive, sardonic in the variety of figurations employed in the different registers of the instrument.
A technically intricate section that demands of the performer the choice of appropriate solutions, and closes with a frenetic accumulation of fragments. The most perturbing part of the dream.
La registrazione è online grazie a YouTube Music:
