Ho iniziato a scrivere il Concertino di Alghero per flauto e chitarra su un volo aereo, al rientro da Madrid dove Francesca Apeddu (flautista) e Maria Luciani (chitarrista) del Cordas et Bentu Duo avevano appena eseguito la prima assoluta di “Janas – Poemetto per Flauto e Chitarra”, una composizione a loro dedicata nell’ambito della manifestazione internazionale Sardinia_Moving_Arts®
Strutturato in tre movimenti, il Concertino di Alghero traccia il profilo musicale di una delle tante possibili letture di En Dins De Mi della poetessa algherese Maria Chessa Lai (1922-2012)
Il primo movimento Contas de Dolças Rondallas (trad.: leggende di dolci favole) è una leyenda che fa uso di due temi principali la cui elaborazione si intreccia in modo continuo tra i due strumenti attraverso l’osservazione prismatica delle cellule fondamentali. Il breve episodio prima della ripresa pur non rinunciando alle elaborazioni dei temi principali e sviluppandosi su un tappeto ritmicamente immobile, assume le sembianze di un soggetto celato, scoperto come spostando per pochi attimi l’attenzione dalla scena principale al contesto in secondo piano.
Il secondo movimento En l’Alba Clara (trad.: Nell’alba chiara) non abbandona del tutto l’ambiente tonale del primo, ma evocando i giochi e le infinite cromature delle primissime luci dell’alba, si muove su cromatismi ondulanti privi di qualsiasi staticità che danno origine a tre brevi episodi.
Nel movimento finale Les Fulles més no Tremolen (trad.: Le foglie più non tremano) l’impeto sopito dell’immaginaria osservatrice di una porzione di quiete esistenziale, è messo in primo piano dall’andamento rutilante marcato a fuoco fin dalle primissime battute. Il dialogo serrato tra i due strumenti e le ampie escursioni dinamiche si amalgamano dando forma ad una pasta sonora dalla quale i richiami dei temi passati sono come estratti da una memoria perduta.
Le due artiste hanno incluso la registrazione del brano nel loro progetto discografico Tales from Sardinia grazie ad un importante contratto discografico firmato con la casa olandese Brilliant Classics pochi mesi fa.
Qui, in anteprima, sono felice di pubblicare per i lettori del blog, la registrazione del brano.
Una pagina molto bella, suggestiva, poetica.