Ieri sera, proprio mentre credevo che la giornata di studio fosse giunta al termine, il pianista-compositore Roberto Piana mi ha fatto ricredere inviandomi una dedica molto speciale: una Sonata per chitarra in memoria di Heitor Villa-Lobos.
Collaboro con Piana dal 2017, anno in cui mi dedicò la sua prima pagina per le sei corde, il foglio d’album Mélancolie che ho eseguito dal vivo in più occasioni in diversi concerti e ho registrato. La collaborazione ha raggiunto livelli ancora più alti quando nell’ambito di Sardinia_Moving_Arts, una importante manifestazione internazionale organizzata da Musicare con il finanziamento della Comunità Europea e della Regione Autonoma della Sardegna, scrisse i pregevolissimi Ritratti di Sardegna che ho eseguito dal vivo in Europa, Russia e Stati Uniti d’America per poi includere la composizione nel cofanetto Portrait of Sardinia.
Questa Sonata, per quanto possibile, solleva ancor di più l’asticella e nei suoi tre movimenti Festim pagão, Lenda e Jardim mágico oltre ad un approccio originalissimo alla scrittura mostra una evidente sempre maggior capacità dell’autore di accostarsi all’universo timbrico della chitarra cosa che spesso nemmeno i chitarristi riescono a fare.
La primavera del 2023 è impegnata in modo pressoché totale per la parte finale delle riprese audio del cofanetto dedicato alla musica di Alfredo Franco ma al termine delle registrazioni sarà mia cura occuparmi della revisione e della pubblicazione di questa neonata Sonata (incarichi di cui mi ha onorato il compositore) quindi di una registrazione e spero quanto prima di una esecuzione dal vivo in un concerto.