La raccolta di sei Liriche d’Autunno del compositore piemontese Franco Cavallone (1957) sono parte integrante del progetto discografico “Franco Cavallone Music for Solo Guitar” che consegnerò nelle prossime settimane alla casa discografica Brilliant Classics. Qui i dettagli.
Scritte nel 2017, sono delle pagine che consentono all’interprete di scavare a fondo nella ricerca timbrica e nell’ideazione di un originale percorso espressivo. Lo spazio a disposizione è tanto ma la linearità e l’impeccabilità nella stesura necessitano di rigore e un lungo lavoro di analisi.
L’autore descrive così queste pagine:
“L’estate del 2017 il secondo dei miei figli era impiegato a Londra e quindi passai un po’ di giorni nella capitale inglese. Nel Regent’s Park e precisamente immerso nei profumi del Queen Mary’s Rose Gardens cominciai a scrivere questi sei brani per chitarra che solo in seguito assunsero il titolo finale. Le sei Liriche sono basate sul mio sistema di composizione derivato da due grandi compositori italiani del ‘900, Vito Frazzi (1888 – 1975) e Roberto Lupi (1908 – 1971) con una certa attenzione alla serie degli armonici ed altre considerazioni maturate nel corso degli anni e del continuo studio sulla materia compositiva. Il mio pensiero era rivolto a Cristiano Porqueddu che stava preparando l’uscita della pubblicazione della Sonatina “Omaggio a Benjamin Britten” e quindi è stato istintivo dedicare a lui questa nuova composizione per chitarra sola. Si tratta di musica che necessita di un ascolto che amo definire meditato, ed ha per questo motivo estrema necessità di attenzione per fare in modo che la fantasia sia rapita dal percorso lirico e armonico proposto.” – Franco Cavallone, 19 Maggio 2020
In anteprima per i lettori di questo blog, ecco una delle mie Liriche preferite, “Elegiaco”, tratta dal mio Canale YouTube.