Nei giorni appena trascorsi ho ricevuto un gradito omaggio dal compositore piemontese Alfredo Franco (1967). L’autore mi ha dedicato la composizione per chitarra sola Tarreghiana, costruita sul celebre Preludio No.2 del compositore spagnolo
Franco non scrive delle variazioni ma a quelle che lui stesso definisce deviazioni; di fatto si tratta di episodi non ampi la cui cellula base è sempre un elemento distintivo del brano di Tárrega. Ciascun episodio è identificato inoltre da indicazioni molto chiare che aiutano l’interprete a scegliere – quantomeno in una fase preliminare – un percorso interpretativo. Ho terminato la revisione e la stesura di una prima diteggiatura nel weekend appena trascorso e ho stamattina fatto le scelte finali per quel che riguarda colori e dinamiche.
Non si tratta di una composizione tecnicamente complessa; una volta pubblicata credo che incontrerà facilmente il favore degli interpreti.
Maggiori informazioni seguiranno.