Sto, in questo giorni, calcando i passi finali del progetto discografico Novecento Guitar Sonatinas, il seguito naturale delle due precedenti release discografiche Novecento Guitar Preludes e Novecento Guitar Sonatas. Dal mese di Luglio il lavoro si è interamente focalizzato sulla musica di Angelo Gilardino che fa parte della tracklist di questo nuovo cofanetto; lavorare sulla musica del compositore piemontese – musica che conosco a fondo ed in modo integrale – per me significa ampi spazi di movimento. Credo sia il più grande regalo che un compositore possa fare ad un qualsiasi interprete.
Nelle settimane trascorse, tra le altre cose, ho definito alcune scelte interpretative della Sonatina de Valparaiso, scritta nel 2015 che in questo CD sarà per la prima volta eseguita e registrata. Il secondo movimento di questa Sonatina venne inizialmente concepito come composizione a sé stante e poi incastonato nella Sonatina. Il titolo è “Yo toco un agua silenciosa” – Recuerdo de Gabriela Mistral. Senza troppi fronzoli, si tratta di una delle più alte pagine per chitarra che ho letto appartenenti al repertorio originale degli ultimi decenni: l’autore raggiunge vertici altissimi nell’uso dei colori proprii dello strumento mostrando, all’apice della carriera, una straordinaria capacità di ideare prima e modellare poi la materia sonora. La debussiàna trasparenza del tema principale viaggia di pari passo ad una malinconica quiete che fa da sottofondo all’intera pagina.
Il richiamo alla poetica di Gabriela Mistral (1889-1957) – poetessa cilena Nobel per la letteratura nel 1945 il cui vero nome era Lucila de María del Perpetuo Socorro Godoy Alcayaga – sotto forma di ricordo è reso non solo con malinconia ma con un profondo senso di abbandono e di lontananza, quella delle cose che non ci sono più.
Condivido con i lettori di questo blog la mia interpretazione. Per ascoltare l’intera sonatina occorrerà attendere la pubblicazione di Novecento Guitar Sonatinas, cosa che avverrà grazie alla major discografica Brilliant Classics presumibilmente nei primi mesi del 2019.
I miei migliori complimenti! Il pezzo è bello davvero…. mipiacerebbe sapere come si ottengono quei suoni brillanti.
Ciao Silvano. Grazie per aver ascoltato.
I suoni non si ottengono in nessun modo: si desiderano.